Appunti di viaggio - Dottor Cesare Imbriani

Dottor Cesare Imbriani
Medico Chirurgo - Analista - Pediatra – Agopuntore
Specialista nella cura e prevenzione dell'ernia a disco
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Appunti di viaggio
 
 
Nella mia non breve vita ho amato profondamente la medicina e tutte le sue implicazioni.
A lungo ho lavorato per  cercare di migliorare le cure, di analizzarne il loro impatto sulla psiche, di affiancare alla medicina tradizionale la millenaria medicina naturale cinese e di rimanere aperto a tutte le novità che nel corso degli anni hanno o avrebbero potuto, modificare l'approccio e la cura delle malattie.
Ho così raccolto in una sorta di diario personale, idee, spunti, riflessioni, ritagli di articoli, praticamente tutto quello che nello scorrere del tempo ha catturato la mia attenzione.  
Mi sono deciso su insistenza di un caro amico, a inserire parte di questo diario nel mio sito
nella speranza che la loro consultazione possa essere di aiuto a voi, come lo è stato per me.

<< CURA DI BELLA NELLA NUOVA SPERIMENTAZIONE >>
Meritevole della corretta applicazione come prioritaria dei mezzi terapeutici, soprattutto della creazione di un clima umano e spirituale che consente all'ammalato di ritrovare se stesso.
Ci sono voluti dei secoli per riflettere su questi principi.
Un grazie al medico di Modena che, a prescindere dal valore terapeutico del suo metodo, pone l'accento sulla umanizzazione della cura.

CURA DI BELLA
IPOTESI, ANALISI E CONSIDERAZIONI PERSONALI

Clicca l'immagine per saperne di più:


Lungi da me la pretesa o peggio ancora la presunzione di criticare "la cura Di Bella", ma mi sento in grado di fare una considerazione. Se è vero che il CANCRO è sinonimo di tumore maligno, termine che indica, una crescita cellulare illimitata, follia, anarchia cellulare non coordinata con quella di altri tessuti, con tendenza infiltrativa ed afinalistica è anche responsabile di una metastasi psichica !!!! Infatti tutte le volte che, in epoche diverse, si propongono altri metodi di cure, si instaura inconsciamente, una psicosi collettiva; che si espande a macchia d'olio fino all'arrembaggio, alla ricerca affannosa e costosa del farmaco di turno!!!! Cosa accadrebbe se all'inguaribilità del CANCRO si aggiungesse l'inefficacia dell'ultima cura ??? TRAGICA VERITA': alle soglie del duemila siamo ancora incapaci di debellare il FLAGELLO dell'umanità che non risparmiò mia moglie nel "1968".
"..Ho studiato molto..
ho amato altrettanto:
le vostre lacrime
non saranno di plastica.."
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